martedì 28 giugno 2016

UNA CIOTOLA PER OGNI FONTANA

E' iniziato il caldo ed è ufficialmente cominciata la campagna di Vite in Viaggio

 "Una ciotola per ogni fontana"


Abbiamo acquistato alcune ciotole da posizionare vicino alle fontane.

Le prime due questa sera sono già state sistemate!

Una alla fontana di Celva e una alla fontana di Cimirlo.


Lo scopo è ovviamente quello di aiutare i nostri amici a quattro zampe a bere visto che spesso non arrivano all'altezza delle fontane.

Ma possono essere molto utili anche alla fauna selvatica, soprattutto per gli animali più piccoli.

Chiediamo a chi incontra le nostre ciotole di prendersene cura, risciacquandole e riempiendole di acqua fresca.


Sarebbe bello che da questa iniziativa molte persone prendessero spunto
donando una ciotola ad una fontana: a quella vicino a casa o a quella dove il proprio cane va a dissetarsi durante le passeggiate.

Saranno molti gli amici animali che vi ringrazieranno!!

Noi intanto vi terremo aggiornati sulle prossime ciotole!

















lunedì 27 giugno 2016

DA ALDINO AL GOLLER SEE

Il Goller see (o lago del colle), disteso ai piedi del Corno Bianco, è uno dei più belli e rilassanti  laghetti atesini.



A noi piace tanto tanto, ed ogni anno gli facciamo una visita!



Il punto di partenza si trova di fronte al ristorante Schonblick, proprio sulla strada, poco prima dell'abitato di Adino.
Noi abbiamo lasciato la macchina nel loro parcheggio.



Il laghetto si raggiunge facilmente in una quarantina di minuti seguendo le indicazioni.

Il sentiero che passa tra i boschi dell'altipiano di Aldino non presenta alcuna diffiicoltà: è pianeggiante, molto ombreggiato ed adatto a passeggini da trekking.

Percorso adatto anche a bambini  piccolini che cominciano a muovere i primi passi in montagna.







A metà del percorso una deviazione porta al sasso delle streghe.



Che fortuna... oggi c'erano tutte... ECCOLE QUI!!






Questo luogo idilliaco si trova a 1.100 metri ed è immerso in un bosco di pini ed abeti.



Il laghetto è balneabile, quindi nello zaino non possono mancare costume ed asciugamano per rinfrescarvi nelle sue  limpide acque.

Il laghetto è molto frequantato dai nostri amici a quattro zampe e non c'è alcuna limitazione per il loro ingresso in acqua




Noi sfortunatamente ieri abbiamo trovato un po' di pioggia, quindi niente bagno!




Le numerose piantine di mirtillo incontrate sul sentiero e intorno al lago garantiscono nella giusta stagione delle belle scorpacciate!


Noi ci siamo accontentati della merenda portata da casa!




Un sentiero permette di fare il giro al lago in circa una decina di minuti.




Per il ritorno si segue la stessa strada dell'andata.


SCHEDA RIASSUNTIVA

Punto di partenza: ALDINO
Per raggiungere il paese di Aldino da Trento si raggiunge il paese di Ora e si seguono le indicazioni per Cavalese.
Più o meno a metà strada sulla sinistra prendere il bivio per Pietralba-Val d'Ega.

Dislivello: irrilevante

Tempo di percorrenza: Da Aldino al Gollersee circa 40 minuti

Adatto a passeggini: eventualmente solo da trekking

Accessibile ai cani: SI, permesso anche il bagno nel lago

GOOGLE Maps

https://www.google.it/maps/place/39040+Aldino+BZ/@46.343382,11.3580248,12.92z/data=!4m5!3m4!1s0x4778789aa92214bb:0xf96a34cf1f42fd7d!8m2!3d46.3655242!4d11.3555754






sabato 25 giugno 2016

IL PARCO FAUNISTICO DI SPORMAGGIORE

Oggi grande giorno per Gabriele: partenza per il campeggio!

    

Lo lasciamo super felice a Cavedago dove trascorrerà, ne siamo sicuri, una fantastica settimana.

             

Ma oggi a noi resta da compiere un' altra importantissima missione.

Al parco faunistico di Spormaggiore un paio di mesi fa sono nati sette lupetti e Giulio ha deciso di andare a trovarli per regalare loro tutti i suoi ciucci! 



In questo meraviglioso parco faunistico si possono osservare da vicino alcune specie animali che vivono nelle nostre Alpi e che qui trovano condizioni di vita molto vicine a quelle naturali.

L'attrattiva maggiore, oltre ai lupi, è sicuramente il recinto degli orsi, che si estende su una superficie di ben 7.000 metri quadrati.


  

Ma molti altri sono gli ospiti...linci, gatti selvatici, lontre, gufi e volpi.


Gli animali hanno a disposizione degli spazi assolutamente adeguati alle loro esigenze e molti sono i punti da dove si possono osservare senza disturbarli

.  

Ma eccoci arrivati al nostro obiettivo di oggi... i lupacchiotti!


Siamo stati fortunatissimi e siamo riusciti ad osservarli per molto tempo intenti a giocare e a rincorrersi sotto lo sguardo attento della mamma.




Abbiamo affidato tutti i nostri ciucci ad un'addetta del parco che ci ha assicurato che li avrebbe subito consegnati ai piccoli destinatari!

  

Proseguiamo il nostro percorso felici 

  

fino a raggiungere la piccola e bellissima fattoria dove le caprette sono protagoniste


   


insieme a  pony, galline, pavoni, conigli...

E per finire in bellezza un meraviglioso parco giochi ed un'area ristoro!

    

Ma prima di uscire arriva una sorpresa!

I piccoli lupacchiotti per ringraziarci dei ciucci ci hanno recapitato alla cassa un bellissimo regalo... chissà cosa sarà!


Grazie mille lupetti!!! 

La visita al parco compresiva di soste dura un paio di ore.
E' fattibile con passeggini ed il parco permette l'accesso ai cani.

Il parco è facilmente raggiungibile dal paese di Spormaggiore, seguendo le indicazioni.
Un piccolo parcheggio si trova vicino all'ingresso.
Noi abbiamo parcheggiato nel parcheggio in paese ed abbiamo fatto un quarto d'ora di passeggiata a piedi (il primo tratto è in salita).

Collegata al parco faunistico c'è la casa dell'orso (si trova in paese)
Un museo dedicato all'orso bruno, animale simbolo del parco Naturale Adamello-Brenta, che ci aiuta a conoscere la biologia di questo meraviglioso plantigrado e ad approfondire il controverso rapporto che da sempre lo lega all'uomo.

Con il biglietto del parco è possibile accedere anche alla Torre di Castel Belfort.

Per maggiori informazioni sul parco potete visitare il sito 


SCHEDA RIASSUNTIVA
Punto di partenza: Paese di Spormaggiore
Durata della visita: circa due ore
Adatta a passeggini: SI
Accessibile ai cani: SI




Beatrice e Denise augurano di cuore a Gabriele e Giada, a tutti i bambini del campeggio e a tutti  gli animatori di trascorrere una meravigliosa settimana insieme!

  

A presto!


lunedì 20 giugno 2016

IL MONTE BRIONE

Sabato pomeriggio siamo in cerca di sole... destinazione di oggi
Monte Brione


Parcheggiamo la macchina al porto San Nicolò a Riva del Garda e prendiamo la pista ciclabile verso la spiaggia. 


Dopo pochissimi metri, dietro il forte San Nicolò,  incontriamo il sentiero che porta sul Monte Brione: la collina tra Riva e Torbole.



Il sentiero sale a gradoni ed è abbastanza ripido. Non adatto a passeggini o bambini non abituati a camminare in montagna.

  

E' molto riparato ed esposto al sole. Sconsigliabile nelle giornate molto calde o nelle ore centrali della giornata.


Sul sentiero non ci sono fontanelle fino a quando non si arriva al Forte di Mezzo, quindi meglio portarsi una buona scorta di acqua!


Ci sono invece molte panchine per riprendere fiato ed innumerevoli punti panoramici.

Il dislivello è di circa trecento metri ed il sentiero è percorribile in un'oretta e mezza circa (escludendo le soste e considerando il passo di Giulio...)

  

Il panorama che si gode percorrendo questo sentiero è a dir poco mozza fiato.


Passando attraverso distese di uliveti questo percorso a picco sul lago ci regala in continuazione scorci incredibili.




Impossibile non fermarsi, fermarsi e fermarsi ancora ad ammirare emozionati il nostro meraviglioso Lago di Garda




Il monte Brione è conosciuto, oltre che per i bellissimi panorami, anche per le sue fortificazioni.


Dopo una mezz'ora dalla partenza si raggiunge Forte Garda, un'importante postazione di difesa militare durante la Grande Guerra.
E' stato riaperto al pubblico l'anno scorso dopo il restauro e la messa in sicurezza.

E' visitabile dal venerdì alla domenica, dalle ore 10.00 alle ore 17.00

  

L'entrata è accessibile ai cani!


Poco prima della sommità della montagna si incontra il Forte di Mezzo, avamposto austroungarico. Questo non è visitabile all'interno.



Da qui possiamo godere della vista anche verso Riva del Garda.


Proseguendo il percorso dopo poche centinaia di metri si raggiunge una croce.

Dal Forte di Mezzo si può prendere la strada sterrata che porta verso Riva del Garda, compiendo così un giro ad anello.
 
Noi abbiamo preferito rigoderci lo splendido panorama e tornare dalla stessa strada dell'andata


Il sentiero del Monte Brione fa parte del Sentiero della Pace: un tracciato di 350 chilometri, realizzato unendo sentieri e le ex strade militari.
Collega i luoghi della Grande Guerra sul fronte del Trentino attraversando i luoghi e le memorie del conflitto.

   
Trovato il sole e dopo tanta fatica la nostra giornata non poteva che finire così...








SCHEDA RIASSUNTIVA:

PARTENZA: Porto San Nicolò (Riva del Garda) - parcheggio a pagamento, 1 euro all'ora
DISLIVELLO: circa 300 metri
TEMPO DI PERCORRENZA: 1 ora e mezza (2 ore e mezza andata e ritorno)
ADATTA A PASSEGGINI: no